Se vuoi fare degli investimenti sicuri usando le criptovalute devi fare attenzione a non commettere un errore diffuso.
A partire dalla loro comparsa quindi anni fa le criptovalute sono passate da quella che sembrava una moda passeggera a un mezzo di guadagno efficace se curato bene. I wallet, le piattaforme di exchange e gli asset a disposizione sono diversi, e chiunque può iniziare a investire anche se a proprio rischio. Come vale per la Borsa, non si può procedere alla cieca ma seguire una strategia.
Il problema è che attirati dal successo dei pochi che hanno saputo sfruttare a dovere le criptovalute e Bitcoin in particolare molti si tuffano alla cieca. Sul web e sui social pullulano i guru che si fanno passare per investitori pronti a condividere le proprie conoscenze, ma solo dietro pagamento. Spesso e volentieri però sono solo truffe mirate a estorcere soldi.
I veri esperti del settore sono proprio coloro che invitano alla prudenza, senza spingere a investire subito. Uno di questi è Gianluigi Ballarani, che rientra nella cerchia che il Sole 24ore considera i dieci italiani più competenti nell’ambito delle criptovalute. Stando alle sue parole, il segreto per guadagnare sta nell’evitare un errore che tra i principianti del settore è molto diffuso.
Come investire in Bitcoin in modo sicuro
Solo due anni fa Ballarani ha pubblicato un libro per insegnare ad approcciarsi al mondo delle cirptovalute, dal titolo “Homo crypto”. Tra le pagine di quello che più che un testo tecnico sembra un romanzo il messaggio principale in cui ci si imbatte è l’invito a informarsi sull’argomento prima di fare qualsiasi investimento. In sintesi l’ignoranza è il pericolo, non Bitcoin o Ethereum.
A rifletterci un secondo è semplice logica, dato che non ha senso mettere soldi in un settore di cui i meccanismi sfuggono sperando nel colpo di fortuna. In più ribadisce come prima di investire convenga comunque chiedersi quanto ci si possa permettere di perdere, invece di contare già su dei guadagni futuri. Tutti consigli semplici, ma che possono evitare il disastro.
Infine arriviamo a quello che è l’errore più comune tra i trader alle prima armi, ossia vendere di corsa i propri asset non appena si registra un piccolo aumento. Chi conosce bene il mercato sa prevedere con una certa sicurezza quando arriverà il massimo storico, che poi è il momento giusto per vendere. Farlo di fretta porta a guadagni minimi, avere pazienza invece dà i suoi frutti.