Francesco Totti ha sperperato gran parte del suo patrimonio al Casinò di Montecarlo? Le cifre che emergono fanno davvero impallidire tutti. Ecco cosa è emerso.
Pur avendo smesso da anni di giocare, Francesco Totti continua a essere al centro dell’attenzione, ma non potrebbe essere altrimenti, soprattutto da quando è diventata ufficiale la separazione da Ilary Blasi. I due non sono riusciti a mantenere buoni rapporti, pur avendo entrambi nuovi compagni, per questo sembrano essere pronti a lanciarsi frecciatine a distanza a ripetizione.
L’ultimo episodio emerso riguarda addirittura la gestione dei figli, visto che la showgirl lo ha denunciato per abbandono di minore, sostenendo di avere lasciato da sola la loro bambina più piccola, Isabel, mentre lui si è difeso affermando che con lei ci fosse la baby sitter. Ora, invece, il “Pupone” torna a essere nell’occhio del ciclone per un comportamento che non può che fare discutere, i soldi che lui avrebbe perso al Casinò di Montecarlo.
Totti ha sperperato soldi al Casinò di Montecarlo? La verità clamorosa
Francesco Totti è finito ora nel registro degli indagati con un’accusa pesante, quella di omessa dichiarazione dei redditi, che gli contestata dalla Procura di Roma. Il riferimento è alla violazione dell’articolo 5 del decreto legislativo 74/2000, ovvero l’evasione sulle tasse o sul valore aggiunto, per cui sono previsti dai due ai cinque anni di carcere.
Tutto parte da una denuncia presentata dalla sua ex moglie, Ilary Blasi, che avrebbe rivelato un suo presunto impoverimento, legato a una parte del suo patrimonio che lui avrebbe sperperato giocando al Casinò di Montecarlo. “Ha sperperato al gioco, mediante svariati bonifici, la maggior parte dei quali a favore del Casinò di Montecarlo, l’impressionante somma complessiva di a 3.324.000 euro, che avrebbe dovuto destinare alla famiglia (non fosse altro che come patrimonio futuro da destinare ai suoi figli) per un milione di euro all’anno al gioco; solo in 20 giorni nel 2023 ha giocato 551.000 euro”, ha detto la conduttrice.
Le accuse rivolte dagli avvocati che assistono la conduttrice sarebbero davvero pesanti, proprio perché lui non si sarebbe posto limite nelle spese, non tenendo conto di come quel denaro avrebbe dovuto essere utilizzato per ben altri scopi. Totti viene accusato di “non aver dichiarato nell’autocertificazione iniziale tutte le carte di credito e tutti i conti correnti a lui intestati o cointestati o sui quali possa comunque operare“, definendo questo comportamento come “un’omissione gravissima“.
Da allora era stato chiesto al giudice di verificare il suo modo di agire in vista di un’eventuale trasmissione degli atti in procura per falsa attestazione “sotto forma di omissione”. Ed è da qui che è partita l’indagine successiva, legata ai soldi che lui avrebbe guadagnato con le sue aziende o come testimonial pubblicitario senza aprire una partita Iva come previsto dalla legge. O meglio, lui lo ha fatto ma in ritardo. Il suo debito con l’Agenzia delle Entrate era di poche migliaia di euro, ma è poi lievitato fino a 200 mila euro, cifra che lui ha pagato pensando di chiudere il contenzioso. Da allora è partito il lavoro della GDF, ora spetterà a lui chiarire la sua posizione non appena sarà convocato in Procura per l’interrogatorio.