Il divorzio ora sarebbe low cost, e questo per un motivo ben preciso, che crea un precedente determinante. Scopriamo di cosa si tratta
Quando una relazione giunge al termine, e non c’è proprio verso di riconciliarsi, si arriva, inevitabilmente, al divorzio. Si tratta di un momento molto difficile per entrambe le parti e, se ci sono anche figli, le cose si complicano ulteriormente.
Ci sono diversi aspetti, infatti, da considerare, a partire dalle condizioni economiche dei due ex partner, che determineranno anche l’affidamento dei figli. C’è poi la questione dell’assegno di mantenimento, che riguarderà il genitore che ha una situazione lavorativa più florida rispetto all’altro, e molto altro ancora.
Che poi, molto dipende anche da un altro, importante fattore, ossia se si tratta o meno, di una separazione consensuale. Se si trova un accordo, ci saranno meno problemi nel chiudere la relazione, mentre se non sarà così, potrebbero esserci grosse difficoltà.
In qualunque caso, ci saranno delle spese da affrontare, per separarsi, e quindi ci si dovrà preparare a questa eventualità. Ma c’è una novità che potrebbe rendere il divorzio low cost.
Divorzio low cost, è ora possibile? Le ultime novità in materia
Forse non tutto lo sanno, ma quando una coppia decide di separarsi in maniera consensuale, ci sono due strade da seguire.
La prima, è quella di ricorrere a un avvocato e andare da un giudice. In questo caso, ci saranno spese legali da affrontare. Altrimenti, se si opta per il divorzio in Comune, non ci sarà nessun bisogno di avvalersi di legali, e tutto ciò che basta fare è pagare una marca da bollo da 16 euro, da apporre sul documento.
Altra cosa, quindi, è essere assistiti dagli avvocati in tribunale, il che vuol dire che ogni coniuge dovrà provvedere a pagare il proprio legale, e ci si può tuttavia accordare sulle spese. Sempre se la separazione è consensuale, peraltro, i due ex coniugi possono avvalersi anche di un solo avvocato, in modo da abbattere i costi da sostenere.
Se invece il divorzio sfocia in un contenzioso, le cose cambiano e le spese divengono davvero molto elevate. Sarà il giudice ad avere l’ultima parola in questi contesti, stabilendo chi pagherà cosa. Ogni caso varia, per cui, in base al problema, si dovrà trovare la giusta quadra.