Il Governo scende nuovamente in campo a supporto della popolazione, proponendo un Bonus complessivo di milletrecento euro al mese.
Tramite una serie di interventi programmatici l’Esecutivo ha intenzione di stimolare la crescita del Paese, diverse operazioni potrebbero portare al raggiungimento degli obiettivi. Tra questi l’incentivazione dell’occupazione giovanile e il sostegno alla creazione di imprese innovative in settori chiave per un futuro economico più roseo. Misure che passano attraverso l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro, così da contribuire allo sviluppo tecnologico e sostenibile. In questo contesto si inserisce il nuovo pacchetto di bonus in arrivo.
Il più interessante è senza dubbio quello da cinquecento euro mensili che verrà erogato dall’INPS – l’Istituto si occuperà degli anticipi annuali -, un sussidio non soggetto a tassazione che sarà concesso per un massimo di tre anni ed entro il 31 dicembre 2028. In attesa della definizione delle modalità tramite decreto interministeriale, si incrociano le dita per l’approvazione delle agevolazioni da parte della Commissione europea. Questa dovrà valutare la compatibilità delle stesse con le normative Ue sugli aiuti di Stato.
Bonus e agevolazioni in arrivo, Decreto Coesione al vaglio della Commissione europea
Nuove misure a sostegno dei giovani imprenditori under 35 verranno introdotte grazie al Decreto Coesione (il decreto legge n. 60 del 2024) per favorire e promuovere sia l’occupazione che lo sviluppo imprenditoriale. L’Esecutivo si sta concentrando in particolare sulle Regioni del Sud e, in generale, sui settori strategici legati alla transizione digitale ed ecologica; obiettivi importanti all’orizzonte per quanto riguarda la crescita del Paese.
Tra le agevolazioni spunta anche un esonero contributivo per i datori di lavoro con meno di 35 anni che assumono a tempo indeterminato a loro volta under 35 – assunzione che dovrà essere stata effettuata tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre del 2025. Lo sgravio massimo previsto è di ottocento euro al mese per un periodo complessivo di tre anni. E poi il contributo mensile di cinquecento euro al mese di cui si occuperà direttamente l’INPS, destinato a tutti quei giovani che vogliano avviare un’impresa in ambiti innovativi.
In generale, i limiti di spesa previsti per l’attuazione delle misure si aggirano attorno a 1,8 milioni di euro per il 2024, 14,1 milioni per il 2025, 21 milioni per il 2026, 19,2 milioni per il 2027 e 6,9 milioni per il 2028. A questo punto non resta altro da fare che attendere l’approvazione da parte della Commissione europea.