Pannelli solari troppo costosi? C’è un’altra soluzione che non si cita mai che potrebbe far risparmiare senza in grande investimento
Il fotovoltaico è ormai diventato una delle politiche green più spinte dall’Europa e automaticamente, di riflesso, anche dall’Italia. Considerando la grande fetta di italiani che è riuscita ad avanzare con l’iter per l’investimento e l’installazione grazie al Superbonus 110, e tutte le persone che pur di risparmiare hanno pensato di investire anche una volta chiusa l’agevolazione, sono ormai tante, eppure non abbastanza. Sempre più famiglie sentono il bisogno di puntare a soluzioni che riescano a far risparmiare.
Gli stipendi non riescono a far fronte all’eccessivo caro prezzi che ci ritroviamo a vivere da qualche anno a questa parte e tecnologie per sfruttare l’energia pulita possono essere d’aiuto. Grazie ai pannelli solari, famiglie e imprese hanno la possibilità di ridurre le bollette e di contribuire alla transizione energetica, sfruttando una risorsa del tutto naturale, ovvero la luce del Sole. Tuttavia, questa tecnologia presenta anche alcuni limiti che spesso scoraggiano l’adozione da parte di molte persone. I contro non sono sempre trascurabili, soprattutto quando non si hanno cifre iniziali da investire.
Per esempio va considerato lo spazio necessario per l’istallazione, il costo iniziale molto elevato, la dipendenza dall’inclinazione e dalla posizione: i pannelli devono essere posizionati in modo strategico per funzionare bene, e nelle città dove il Sole è spesso oscurato da smog, nebbia e nuvole dense, il rendimento non è lo stesso. Esiste però una soluzione alternativa, citata poco che potrebbe rivelarsi una soluzione perfetta.
L’alternativa flessibile e innovativa al fotovoltaico
Un’interessante novità nel settore delle energie rinnovabili è rappresentata dalla ceramica fotovoltaica, un materiale veramente rivoluzionario che promette di superare molti dei limiti del fotovoltaico tradizionale. Si tratta di un materiale che può essere aggiunto a superfici esistenti come le pareti, i pavimenti e i tetti, in sostanza il vantaggio principale è il suo adattarsi all’architettura di qualsiasi edificio: non richiede strutture ingombranti.
Tra i vantaggi più amati di questa nuova soluzione, se ne aggiungono molti altri: innanzitutto un’efficienza superiore, dalle prime analisi si parla di un 1000 volte in più di efficienza rispetto ai pannelli tradizionali perché riesce a incamerare energia anche in condizioni di luce ridotta. L’estetica che rimane invariata, rispetto all’ingombro dei pannelli, la manutenzione ridotta perché è un materiale molto più resistente, e la flessibilità dell’installazione nel senso che elimina il problema dello spazio, della posizione e dell’orientamento al Sole.
Tutti questi vantaggi si potranno avere a breve: si tratta di una tecnologia ancora in fase di sviluppo, ma i tecnici e gli ingegneri promettono che ridurrà di molto i costi, facilitando l’integrazione di questi strumenti per tutti coloro che non possono permettersi investimenti troppo importanti.