Pagare l’Imu in ritardo e far accumulare i pagamenti? Lo fanno tanti italiani ma è veramente una scelta vantaggiosa? Cos’è il cumulo giuridico
L’Imu è di fatto una delle tasse più odiate in Italia, l’idea di dover pagare un’imposta su una proprietà magari ottenuta con risparmi e sudore della fronte è proprio un pensiero che difficilmente riesce a essere accettabile. Questo il motivo di fondo dell’accumulo dei mancati pagamento dell’IMU. La problematica coinvolge molti proprietari immobiliari in Italia: alcuni scelgono deliberatamente di non versarla, mentre altri lo fanno per difficoltà economiche.
L’IMU è però un’imposta obbligatoria per i proprietari di seconde case, immobili di lusso, altri tipi di fabbricati non esentati e immobili di proprietà dove però non si ha la residenza (nei casi in cui i contratti d’affitto in altre città prevedono lo spostamento della residenza).
Il mancato pagamento attiva un processo di riscossione da parte del Comune, per questo ci si chiede se è davvero vantaggioso ignorare questa imposta, e soprattutto quali rischi comporta. Queste sono le domande che i cittadini fanno più spesso a Google, in questa guida troverete le risposte a tutti i dubbi.
Cosa succede se non si paga l’IMU e quando si applica il cumulo giuridico
Il mancato pagamento dell’Imu può far scattare diverse problematiche: dalle sanzioni amministrative proporzionali al ritardo fino poi a more fino al 4% annuo, che si aggiungono all’imposta dovuta. Arrivano poi gli avvisi di accertamento nel caso in cui non si regolarizzasse la situazione nel termine dei cinque anni, e la prescrizione del debito una volta superati i cinque anni in assenza di notifica da parte del Comune (caso molto raro perché di solito i Comuni sono molto attenti a emettere notifiche.
Per chi non paga l’IMU per più anni consecutivi, il rischio principale è insomma la somma di sanzioni e interessi per ogni annualità non versata, che man mano si accumulano e finiscono per diventare somme insormontabili, ancor di più di quanto potessero essere quelle iniziali. Tuttavia, esiste un’attenuazione prevista dal cumulo giuridico. Questo principio permette di accorpare le violazioni in un’unica contestazione, riducendo quindi le sanzioni totali accumulate.
Con il cumulo giuridico la sanzione base viene aumentata di un massimo del 50%, risultando comunque inferiore alla somma di tutte le sanzioni annuali singole. In questo modo si può ottenere uno sconto vantaggioso rispetto all’accumulo, ma sempre da estinguere, quindi bisogna realizzare che non si tratta di un metodo che elimina il debito o gli interessi maturati definitivamente. E successivamente si può arrivare anche a minacce ben peggiori come il pignoramento. Non pagare l’IMU quindi non è una strategia consigliabile.